Il 21 Agosto del 1860 partì dalla città di Melbourne la spedizione Burke, meglio conosciuta come l’avventura di Cooper’s Creek. Gli uomini al seguito della spedizione erano eccitati, il paese animato all’inverosimile, ma nessuno avrebbe potuto minimamente prevedere cosa sarebbe accaduto, quale fatale destino era loro riservato. Tanto meno il comandate O’Hara Burke.
Il bagaglio complessivo pesava ventuno tonnellate e sarebbe stato trasportato attraverso il deserto australiano per piu’ di duemila chilometri, solo per l’andata… L’obiettivo della spedizione era di attraversare il continente da Sud a Nord fino al Golfo di Carpentaria, per dislocare nuovi insediamenti coloniali e aprire una nuova rotta commerciale.
“Fin dal primo mattino, si poteva vedere una folla festiva ed animata che si avviava, a piedi o a cavallo, lungo le strade polverose che conducono verso i bei prati e verso l’ombra accogliente del Royal Park. Qui la scena era piena di movimento. Uomini, cavalli, carri pesanti e merci erano dappertutto: fra le tende, nei capannoni e sull’erba. In una confusione pittoresca – tutto preannunaciava la partenza – il caravanserraglio stava per essere abbandonato. Le ore passavano una dopo l’altra nei preparativi. Alla fine, comunque, i carri furono riempiti -(…)- e i cavalli e i cammelli furono accuratamente someggiati. (…) Erano esattamente le quattro meno un quarto quando la spedizione fu pronta in ordine di marcia. Tra la folla fu aperto un corridoio…(…)”
Resoconto dell’Herald di Melbourn, 21 Agosto 1869
Ventuno tonnellate di materiale fra cui cibo, vivande, attrezzature, trasportati a dorso di cavallo e in parte su due carri coperti colmi fino a scoppiare ed infine, ventisette cammelli fatti arrivare appositamente da Peshawar, Afganistan.
L’equipaggiamento della spedizione Burke consisteva in:
- 19 rivoltelle Colt
- 10 fucili a doppia canna
- 8 carabine
- razzi
- 95 paia di ferri per gli zoccoli dei cammelli
- 4 dozzine di lenze
- selle,
- specchi,
- collanine
- 12 tende
- 80 paia di stivalibinocoli,
- cassette di strumenti chirurgici,
- libri di altri esploratori
- 8 damigiane di limone contro lo scorbuto
- 18 litri di brandy
- …270 litri di rhum per i cammelli…
Le provviste di cibo erano calcolate per un periodo di circa 12 mesi (anche se per gli approvigionamenti era stato escogitato un sistema decisamente più complesso) , e comunque consistevano in:pemmican, gallette, carne, verdure conservate, mele secche, farina e zenzero.
Ma le ventuno tonnellate di equipaggiamento non bastarono…